Chi Siamo /La prima area marina protetta italiana

Fortemente voluta dai pescatori di Ustica, per proteggere il proprio mare e le sue risorse, la Riserva Marina di Ustica, prima area marina protetta d’Italia (insieme a Miramare a Trieste) viene istituita 1986 (Decreto 12 novembre 1986) per tutelare l’eccezionale biodiversità, salvaguardare le risorse marine e regolamentare la pesca. Nel 2012, l’area marina protetta torna ad una gestione congiunta tra il Ministero dell'Ambiente e il Comune di Ustica.

L’Area Marina Protetta (AMP) si estende per 15.951 ettari, interessando circa 15 km di costa. L’AMP (vedi zonazione) è divisa in tre zone di protezione: la Zona A di circa 60 ettari, zona di riserva integrale (no take zone), la Zona B di circa 8000 ettari, zona di riserva generale, e la Zona C di circa 8000, zona di riserva parziale. L’AMP di Ustica è anche un Sito di Interesse Comunitario (SIC) per il suo valore ambientale e la conservazione di habitat e specie marine di interesse comunitario (Direttiva Habitat 92/43/EEC del 2.05.1992).

L'AMP tutela la prateria di Posidonia ocenica e i suoi organismi tra cui il bivalve Pinna nobilis; una fauna ittica di grande biodiversità e tantissime specie protette, quali la tartaruga marina Caretta caretta, diversi cetacei (sopratutto tursiopi e stenelle). Inoltre l’AMP tutela il gambero rosa, Plesionika narval, come specie di interesse ambientale e risorsa per la pesca locale.
Organigramma